7 giugno
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Spettacolare uscita in mtb, sui monti a noi vicini, posti a settentrione delle città di Schio. Un cielo limpido e soleggiato che ci accompagnerà per tutta l'escursione ci accoglie alla partenza fissata nei pressi del parco di Villa Rossi a Santorso. Un breve tratto pianeggiante ci consente di "scaldare i muscoli" in vista della salita che, con qualche deviazione su sterrato ci conduce a San Rocco da dove proseguiamo verso Cerbaro e contrada Rossi. Qui prima, tra l'ombra della lussureggiante vegetazione, e poi tra i panoramici tornanti, superiamo un bel dislivello in salita (e anche parecchi bikers) fino ad arrivare sul pianoro sommitale dell'acrocoro carsico di Busa Novegno. Ancora un'ultimo sforzo e schivando i numerosi escursionisti arriviamo ai quasi 1700 mt. sul Monte Rione, dove ci gustiamo un meritato panino & birra nel piccolo ristoro presente sulla cima nei locali risalenti alla Prima Guerra Mondiale. La posizione strategica del luogo ci consente avere una magnifica visuale a 360°, praticamente riusciamo a scorgere da una parte gli Appennini emiliani e da quella opposta le vette delle Alpi che confinano con l'Austria.....spettacolare...!!! Ma non possiamo dilungarci troppo a lungo , stiamo già fremendo per quello che ci attende, ovvero un'infinita, fantastica discesa, all'inizio su stradine sterrate e poi lungo entusiasmanti single track, dove è vietato sbagliare perché non ci sono "prove di riserva. Eccoci allora passare per malga e passo di Campedello, malga Branzone, pendici del Priaforà, val dell'Aralta fino a sbucare al Ponte della Strenta nei pressi della strada che da Arsiero sale a Posina. Un po' di asfalto e deviando per la vecchia strada dei Stancari imbocchiamo il percorso ciclabile della vecchia ferrovia Arsiero Piovene, da dove rientriamo al punto di partenza a Santorso dopo avere percorso quasi 60 km e ben oltre 2000mt dislivello +
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...il monte Rione... |
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...la "Busa del Novegno"... |
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...resti den conservati della Grande Guerra... |
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...passaggi spettacolari... |
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..sul tracciato della Vecchia ferovia... |
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