lunedì 25 giugno 2012

25 giugno 2012




Anche oggi riusciamo a trovare una mezza mattinata di tempo da dedicare a un giro in bici.Il cielo è un po' velato ma la temperatura è più che gradevole .La voglia di sgranchire le gambe e anche di smaltire i bagordi festaioli del sabato notte ci invitano a pedalare verso la parte settentrionale dell'Altopiano, ma come ormai da prassi il tempo a disposizione è centellinato. Ovviamo al problema caricando le "bighe" sulla macchina e in fretta raggiungiamo il paese di Gallio, base di partenza per il nostro tour odierno.Partiamo dunque in sella verso la suggestiva  Val di Nos, quest'anno è la prima uscita verso la parte "alta" dell'Altopiano, nonostante  conosciamo questa zona come le "nostre tasche" è sempre emozionante e appagante percorrere questo tratto di strada.In fretta raggiungiamo il bivio posto alla sommità dell'ultima rampa della Val di Nos,breve pausa e decidiamo di puntare verso est,dove il cielo sembra più "rassicurante" e le nuvole meno minacciose. Pedaliamo direzione Campomulo su in fondo sassoso reso insidioso dalla rugiada ancora presente.Giunti in questa località breve tratto su asfalto fino a Campomuletto da dove ora su sterrato ci dirigiamo verso malga Mandrielle. Altro bivio e allora discesa a "palla" direzione Marcesina che raggiungimo deviando sempre su sterrato dal territorio Trentino del rifugio Barricata.Ora pedaliamo su asfalto in compagnia  di un ciclista "stradista" che per un breve( ma infinito) tratto ci "bombarda" di pensieri e massime filosofiche e relativo Karma della civiltà Indiana. Comunque in fretta ci troviamo già a Foza e tirando a"manetta" arriviamo entro i tempi che ci eravamo imposti dopo avere percorso 45 km a Gallio base della nostra escursione odiena







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