domenica 22 luglio 2012

22 luglio 2012


lungo le "viuzze "di Caltrano
Uscita domenicale un po' insolita pensata come variante (causa antecedente maltempo)  al previsto tour delle Alpi di Mezzogiorno. Già in partenza, cosa strana, puntiamo decisamente verso meridione e con veloce discesa ci avviamo verso Valle di Sopra per poi passare da Mortisa e Calvene.Breve pausa per togliere gli indumenti "pesanti" dato che la temperatura in discesa non era proprio da luglio.Proseguiamo fino ad arrivare a Caltrano,dove tramite un "labirinto di viuzze" sbuchiamo sulla rotonda della strada statale del Costo, ultimo tratto di "piana"fino a Cogollo in compagnia di un gruppo di ciclisti stradisti e da qui imbocchiamo l'erta salita della strada del Costo Vecchio dove dopo 13 tornanti un po' monotoni di asfalto,finalmente deviamo su una più, a noi congeniale, strada sterrata.Continuiamo a salire ora con pendenza pedalabile fino a correre paralleli al sedime della vecchia ferrovia Piovene-Asiago, breve discussione su alcune possibili varianti di tracciato e decidiamo di proseguire lungo la strada forestale che guadagna quota ora sul versante dx della Val Canaglia. Breve tratto di "gustoso" single track e sbuchiamo nuovamente  sulla strada statale del Costo. Intanto Giò allunga il passo e in solitaria si avvia verso casa (deve accudire la prole) percorrendo la ciclabile della vecchia ferrovia fino ad Asiago per poi arrivare alla base passando per Camporossignolo. Il resto della "ciurma" nel frattempo in compagnia di Beppe" da Marano", un nuovo compagno d'avventura conosciuto lungo il percorso arriva a Treschè Conca  dove fa' tappa caffè.Proseguiamo fino a Cesuna sul trafficato percorso  della vecchia ferrovia. Ennesima deviazione e in salita ci dirigiamo verso malga Carriola,dove grigie nuvole ci stanno aspettando e, quando giungiamo alla sommità della salita nei pressi delle vasche di Sunio anche una leggera pioggia ci dà il benvenuto. Mentre ci dirigiamo verso il monte Corno la pioggerellina si trasforma in un intenso acquazzone che unito a una temperatura esterna "bassina" forma un poco gradito cocktail.Al Casello del Guardia salutiamo Beppe, l'ottimo compagno di una porzione di tragitto e, con l'augurio di ritrovarci ancora a pedalare assieme,sempre sotto il diluvio raggiungamo bagnati fradici, ma contenti le relative abitazioni
nei pressi di Cogollo
incomincia la scalata al "Costo Vecchio"
ultime fatiche in salita su asfalto
finalmente inizia "l'amato" sterrato
panorama verso i Cornetti del Summano
hai voluto la bici.......................pedala !!!!
da quale parte andiamo ?
Beppe e Gian in azione

pausa caffè
rifornimento "biberon" nella fontana a Cesuna
al bivio Pozza del Favero
foto ricordo sotto la pioggia con il graditissimo compagno d'escursione Beppe

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